Oggi Digital Transformation è uno dei termini più usati e abusati dal mondo del business, attraverso il quale vengono fatti passare concetti anche distanti dal significato originale. Cosa si intende, quindi, per Digital Transformation?
Ogni giorno il mercato chiede alle aziende di iniziare un percorso di cambiamento con lo scopo di stare al passo con l’estrema velocità del mondo digitale.
La digital transformation è la trasformazione delle attività, dei processi organizzativi e dei modelli di business con lo scopo di sfruttare al massimo i benefici delle tecnologie digitali per implementare l’intero apparato aziendale, sia nel breve termine, sia per le future innovazioni.
Il concetto che possiamo raccogliere da questa definizione risiede nel fatto che la trasformazione abbraccia tutta l’organizzazione, dalle attività (“Apriamo un e-commerce che siamo gli unici a non averlo!!“ dirà l’imprenditore che vede sempre più difficile trovare nuovi cliente con le telefonate a freddo della forza commerciale), alla parte di processo (Chi fa cosa? Siamo veramente capaci di farlo?) e di conseguenza anche al modello di business.
Per governare questo cambiamento è fondamentale aver pensato prima a come ridefinire la propria strategia di business e soprattutto la propria cultura aziendale: le persone accetteranno questo cambiamento?
Detto questo, sono due gli elementi fondamentali alla trasformazione digitale all’interno delle aziende: la cultura e le persone.
Apportando dei cambiamenti radicali a livello tecnologico, si modifica anche la concezione che il lavoratore ha del suo impiego. Questa variazione nella routine delle risorse coinvolte non è sempre scontata se si pensa a quegli uffici commerciali B2B dove gli stessi processi sono eseguiti dalle stesse persone da almeno 15 anni, rispetto ad una startup innovativa di ventenni.
Ogni azienda dovrebbe compiere varie azioni, tra queste: il coinvolgimento e l’ascolto dal basso nell’adozione della nuova tecnologia, è importante applicare quanto suggerito da chi queste nuove tecnologie dovrà utilizzarle ogni giorno.
Possiamo affidarci a consulenti che ci consegnano un pacchetto chiavi in mano, ma il rigetto del nuovo applicativo è dietro l’angolo.
Per questa attività possono essere utilizzati degli strumenti di service design, dove in questo caso il cliente è interno e non è necessario creare un nuovo prodotto o servizio, ma solamente accogliere il pieno coinvolgimento nel processo di cambiamento.
La mappatura dei pain point che risultano da ogni processo, (sia visibile che non visibile al cliente), può essere il modo con cui agganciare le risorse aziendali.
Una volta costruita la fiducia nei nuovi strumenti digitali devono partire delle iniziative di formazione per colmare il digital gap dei team di lavoro con i nuovi strumenti adottati.
Questo sicuramente porterà le risorse ad uscire dalla propria comfort zone: “La firma digitale da remoto sul tablet non la raccoglierò mai per chiudere un contratto, voglio sentire il profumo dell’inchiostro!” potrebbe dirvi un navigato commerciale.
Per questo motivo per le aziende è fondamentale avere persone al proprio interno in grado sia di portare a termine la strategia aziendale assumendosi rischi e responsabilità, sia di trasmettere il cambio di passo all’interno dell’organizzazione.
L’esempio positivo è il miglior veicolo per portare al cambiamento.
La comunicazione del nuovo paradigma non sarà più verticale, calata dall’alto, imposta, ma orizzontale, tra colleghi e tra pari.
Ma perché anche questo diventi cultura, le aziende non possono demandare alle proprie risorse più volenterose tutto questo processo di cambiamento. Dovranno essere messi a disposizione tutti gli strumenti, dall’intranet aziendale per lo scambio di informazioni quotidiano, alla condivisione di obiettivi e strategie a lungo termine.
In questo modo sarà percepito il perché del cambiamento e lo scopo da perseguire.
In conclusione, prima di pensare alla digital transformation è necessario riflettere sulla propria azienda: solo dopo aver decodificato la propria cultura aziendale si potrà attuare una strategia di business adeguata ad un cambiamento in termini di trasformazione digitale, che possa rendere l’azienda competitiva a al passo con i tempi.