Noi crediamo che non ci sia abbastanza generosità nella vita delle persone. Come possiamo allora farle diventare più generose le une con le altre?
Immagina di poter entrare nel tuo negozio di dolciumi preferito, proprio quello della tua città e prendere una scatola di cioccolatini senza pagare, ma semplicemente promettendo di compiere una buona azione. Troppo bello per essere vero? No, se vivi in Danimarca dove il “Generous Store”, nome che cade a pennello, fa proprio questo.
Non parlo di un semplice punto vendita pronto a vendere delicatezze qualsiasi, ma di un negozio che espone sugli scaffali il cioccolato prodotto da Anthon Berg, una delle più rinomate aziende danesi. Lo store, che ha aperto le porte lo scorso mese proprio nel centro di Copenhagen, nasce con l’idea di far leva sulla generosità delle persone, sul bisogno di gratuità e buone azioni, tutto frutto della creatività dell’agenzia Robert/Bison & Like Minded che propone la cioccolata come unico mezzo magico per seminare bontà in un mondo costruito sull’invidia.
Entrando i clienti non notano nulla di apparentemente differente rispetto a qualsiasi altro punto vendita di qualsiasi altro marchio: come ogni negozio, infatti, il “Generous Store” mette in bella vista tutti i suoi prodotti facendo venire anche una certa acquolina in bocca. Tuttavia, se si inizia a guardare più attentamente si noterà che nessuna delle scatole in vendita possiede un cartellino con il prezzo. Al loro posto, infatti, si possono leggere frasi che descrivono buone azioni da poter compiere tra cui “Portare la colazione a letto”, “Pulire la casa per una settimana”, “Non mentire al padre per una settimana” e tante altre simili.
Una volta che il cliente decide quale prodotto acquistare (e quale buona azione “portare a casa”), cosa fa? Prende la scatola si dirige verso una postazione interna al negozio dove sono state create una serie di stazioni-iPad. Ma invece di strisciare la sua carta di credito, si autenticherà in Facebook con i propri dati e pubblicherà la buona azione scritta sul cartellino sia sul proprio profilo che su quello di chi si vuole impegnare con l’azione “acquistata”.
Fatto ciò, si prende la scatola e si esce dal negozio. Visto che i responsabili aziendali non andranno mai a controllare l’effettivo mantenimento della promessa, tutta la transazione si svolge attraverso un sistema di fiducia e onore stipulato con il cliente nel momento in cui ha deciso di acquistare il prodotto.
Sorprendentemente, grazie alla “pressione degli amici” che si crea postando l’intenzione in un contesto visibile a tutti, il progetto ha avuto un successo incredibile. La pagina Facebook di Anthon Berg è stata letteralmente inondata di messaggi di gratitudine di coloro che hanno avuto un ritorno da queste buone azioni.
Attraverso questo negozio – che per evidenti motivi non rimarrà aperto a lungo – gli abitanti di Copenhagen stanno godendo sia di buon cioccolato che di buone azioni e Anthon Berg sta sicuramente ottenendo un’enorme quantità di pubblicità un po’ ovunque. Una vittoria per chiunque ne sia coinvolto!
Post tratto da qui.