Ormai l’hanno capito (quasi) tutti. Oggi come oggi non ci si può esentare dalla presenza sul web: bisogna esserci, perché gli altri ci sono e il non esserci significa rinunciare a una fetta di possibili contatti ossia clienti per le aziende.
Al di là del gioco di parole rimane, però, a tutti la perplessità più grande: come riuscire a sfruttare appieno la propria presenza online? Come arrivare in maniera precisa al target desiderato?
L’ultima proposta – che sarà disponibile fra qualche giorno – ce la offre Linkedin con le Showcase Pages, pagine vetrina che permettono alle aziende di mettere in evidenza solo un particolare prodotto, un singolo brand o uno specifico settore aziendale.
L’dea nasce da un disagio comune agli utenti di Linkedin (e di tantissimi altri social network): visualizzare continuamente nella propria timeline aggiornamenti a cui non si è minimamente interessati. In effetti, se si ricevono informazioni sgradite è facile che queste si trasformino in puro e semplice rumore di sottofondo e che, quindi, l’azienda stessa faccia sforzi inutili per la creazione di contenuti considerati alla pari della più insignificante pubblicità. In più bisogna tener presente che basta davvero poco per passare dal disinteresse sui contenuti al togliere il “follow” alla pagina.
In questo senso le Showcase Pages sembrerebbero gli espedienti adatti per aziende e (potenziali) clienti. Il meccanismo è semplice. L’amministratore di una pagina aziendale troverà l’opzione “Crea una Scowcase Page” nel menù a tendina che si apre dal tasto “Modifica”; basta cliccarci sopra e il gioco è fatto. L’azienda potrà aprire gratuitamente fino a dieci pagine e monitorarne l’andamento attraverso gli strumenti di analisi messi a disposizione da Linkedin. Eccone un esempio.
Lo sguardo alla grafica ci fa capire subito che anche Linkedin ha ceduto alla “dittatura Facebook”; la pagina, infatti, ha praticamente la stessa struttura di un profilo/pagina del social di Zuckerberg: immagine di copertina, logo a sinistra, numero di followers e tasto “Follow” a destra, e due colonne dove si susseguono i contenuti pubblicati.
Al di là di questo, l’idea sembra però azzeccata soprattutto per quelle compagnie aziendali che trattano diversi marchi, prodotti variegati e si occupano di rami tra loro differenti. Gli utenti, infatti, potrebbero aver deciso di seguire la loro pagina solo perché interessati a una delle loro attività, non di certo a tutte, e con una Showcase Page l’azienda riuscirebbe a soddisfare davvero solamente quelle persone sensibili all’oggetto a cui essa è dedicata.
Che altro dire se non che questo nuovo strumento sembra avere tutti i numeri per diventare un’ottima soluzione per raggiungere target differenti e creare vere e proprie community online; staremo a vedere.