LinkedIn è la piattaforma sociale dedicata esclusivamente al mondo del lavoro, utile per creare connessioni tra professionisti e aziende in maniera semplice, veloce e sicura; naturalmente tu avrai già un profilo ben curato e sarai già iscritto ai gruppi di tuo interesse, ma sei sicuro che questo sia sufficiente per essere raggiunto dalle aziende? Ti voglio dare alcuni consigli.
Ho sempre pensato a LinkedIn come a una piattaforma divisibile in due sezioni: una statica, che comprende il tuo profilo e presentazione e una dinamica, che riguarda la tua presenza nei gruppi e il tuo grado di attività in essi.
Partiamo con i consigli riguardanti la parte statica:
- Profilo Specifico: Ricorda sempre che essere specializzati nel proprio campo è ritenuta un’arma molto potente, permette di essere riconosciuti per le proprie doti specifiche e di essere cercati da cacciatori di teste interessati a figure esattamente come la tua. Una volta abbozzata la tua descrizione, devi cercare ora di integrarla con termini e parole specifiche del tuo campo lavorativo, senza cadere nella banalità. La domanda da porsi è questa: perché io sono il migliore in quel campo?
- Chi sei veramente?: Capita spesso di vedere profili LinkedIn colmi di descrizioni di mansioni e di posizioni lavorative precedenti, magari non in linea con la mansione attuale o che vorresti svolgere. Cerca di limitare la confusione sul tuo profilo, riducendo la descrizione delle esperienze lavorative precedenti, essendo chiaro e sintetico in ognuna di esse.
- Spazio a voi stessi: Questa è la parte che mi piace di più. Dopo aver scelto termini specifici per la descrizione, cerca ora di trasmettere chi sei veramente. La tentazione di coprire l’identità sotto alle parole chiave potrebbe essere forte, ma non abbandonarti, esprimi la tua personalità e induci chi legge il tuo profilo a comprendere il tuo carattere, non essere freddo e distaccato nella tua descrizione. Scrivi quali sono le tue passioni e cosa vorresti fare, descrivi come ti approcci al mondo lavorativo e quali sono le tue particolari doti relazionali. Questi accorgimenti per la descrizione sono anche ottimi per la scelta della tua foto profilo. Un consiglio? Non sceglierne una direttamente dal tuo ultimo capodanno!
- Le segnalazioni: Prima di chiedere una segnalazione, sii il primo a proporre di lasciarne una ad un tuo collega, dare prima di ricevere. I colleghi saranno poi molto più propensi a lasciare un contributo al tuo profilo. La segnalazione è fondamentale per confermare e rinforzare quello che hai scritto precedentemente. Ricorda un’altra semplice regola: sono gli altri che riconoscono il tuo valore.
Passiamo ora a qualche consiglio su come gestire il profilo dinamico e particolarmente su partecipazione ai gruppi e inizio di nuove discussioni per proporsi alle aziende.
- La tua attività nei gruppi: Esistono molti gruppi che mettono in collegamento aziende e professionisti. Iscriviti ai gruppi di tuo interesse e a quelli che riguardano il tuo campo di attività. Ora, ricordando la regola del dare prima di ricevere, comincia a rispondere alle discussioni proposte, poni domande e soluzioni; così facendo incuriosirai le altre persone che probabilmente saranno interessate a visitare il tuo profilo.
- Offri le tue prestazioni, non cercare lavoro: Spesso mi imbatto in discussioni aperte nei gruppi di ricerca del lavoro dove le persone svendono le proprie prestazioni professionale. Ricorda che tu devi essere il migliore nel tuo campo e le persone interessate ad avere un rapporto lavorativo con te non saranno di certo attirate da una persona poco carismatica, cerca di dare inizio a discussioni dove puoi fare capire chi sei e dare prova del tuo valore.
Questi sono solo alcuni consigli per migliorare il tuo profilo e il modo di sfruttare LinkedIn, naturalmente non sono esaustivi e di vie interessanti per proporre la tua figura sul social network ce ne sono molte altre, non resta che sperimentare e trovare quella che più ti si addice.
E tu, sei già andato a sistemare il tuo profilo?