Provateci voi, ad insegnare Facebook. E’ questo che molti formatori, anche non di primo pelo, potrebbero pensare nel momento in cui viene richiesto un supporto d’aula su Social Media Marketing e affini. Negli ultimi tempi sto sperimentando con passione esperienze formative sul tema, anche declinate su settori (verticali) e noto una discrepanza tra quello che mi viene chiesto di insegnare, cioè:
Una panoramica dello scenario
Le principali leve di Social Media Marketing
Esercitazioni
quello che io vorrei insegnare, cioè:
Approccio strategico al Social Media Marketing
Declinazione sulla base dei diversi clienti
Preventivo Social e costruzione di una rete di partnership e fornitura
e, più importante, quello che molto spesso chi frequenta questi corsi chiede, cioè:
Imparare a utilizzare un CMS
Imparare ad integrare un Iframe
Costruire una pagine Facebook completa
Insomma, vogliamo dargli la strategia, chi chiedono l’how to, che fare? La mia convinzione è che un corso di marketing debba formare figure in grado di gestire, integrare, progettare, produrre, poliedriche e non focalizzate su uno strumento o una leva. Ciò che osserviamo però è una richiesta di “toccare con mano”, attività che non si può limitare a due ore di WordPress o 50 minuti su una fanpage. E’ giusto forzare l’aula nella convinzione che sia più utile far sapere che saper fare o è tempo di sporcarsi tutti le mani integrando anche una pesante operatività? Ovviamente sono da scontare durata del corso e obiettivi, il problema però potrebbe essere trasversale..