Il 19 e 20 giugno si è svolta a Rimini la terza edizione del Web Marketing Festival: questi due giorni di interventi e workshop ci hanno regalato diversi interessanti spunti di riflessione, una bellissima occasione di networking e, cosa non da poco, un bagaglio di preziosi tool da sfruttare. Vediamoli insieme.
Buzzsumo: permette alle aziende di individuare i trending topics del momento, visualizzarne le condivisioni sulle principali piattaforme social, i backlinks, chi condivide un determinato contenuto e soprattutto rende possibile l’individuazione degli influencer. Si tratta, insomma, di una risorsa molto utile per la Content Curation e per l’individuazione di materiale fresco ed aggiornato su un dato argomento.
Fan Page Karma : si tratta di uno strumento utile per i Social Media Manager poiché permette di analizzare la propria Fan Page– e quella dei propri competitor- ottenendo analisi di benchmark e una dashboard dei KPI. Il tool, disponibile per Facebook, Twitter, Instagram, Google Plus e Youtube, dà la possibilità, inoltre, di monitorare quotidianamente l’andamento della propria Fan Page inserendo semplicemente il nome del social di riferimento oppure l’URL. Fanpage, poi, fornisce interessanti informazioni sulla frequenza con cui postare sui nostri canali e sui contenuti più ingaggianti.
Agora Pulse Barometrer: è un tool molto utile nell’ambito del Social Media Management. Si tratta di uno strumento prezioso per valutare l’andamento delle propria pagina con un focus particolare sulla reach e sulle metriche più performanti. Edge Rank, il temuto algoritmo di Facebook, grazie a lui non avrà più segreti.
LikeAlyzer: è uno dei tool per Facebook più interessanti: dopo aver analizzato la Fan Page attribuisce sia un punteggio generale sia un punteggio specifico per ogni voce ( engagement, tempo di risposta, lunghezza dei post, Call to action e crescita dei fan. Nel caso in cui i risultassi fossero inferiori alle aspettative, LikeAlyzer dà qualche consiglio su come migliorare le performance.
ThingLink: permette di creare social object interattivi inserendo tag e componenti testuali, link e addirittura video.
Quintly: ecco un altro tool molto utile in ambito Social. Quintly crea report automatici di Facebook Analytics; a pagamento è disponibile anche per Twitter, Youtube e Google Plus.
Twtrland: permette di individuare nel proprio network di contatti gli utenti più attivi e popolari e di conseguenza di creare contenuti ad hoc per coinvolgere gli influencer e collaborare con loro in un’ottica di digital pr.
Social Crawlytics: si tratta di uno strumento molto utile per analizzare, sulla base delle condivisioni, il gradimento di un contenuto pubblicato sul nostro sito o su quello di uno dei nostri competitors. Grazie a questo tool sarà possibile avere un’idea sulle performance dei nostri concorrenti e sulla popolarità dei contenuti proposti e, di conseguenza, sarà più semplice individuare cosa proporre al nostro pubblico.
Social seeder: permette di individuare ed ingaggiare gli “ambassador”, utenti che si identificano in modo estremamente forte nel brand e ne diventano, in qualche modo testimonial. Social seeder permette di individuarli e gestirli con estrema semplicità facilitando il processo di condivisione sui social media e favorendo l’aumento dell’engagement.
Zendesk: è un tool utilissimo in un’ottica di brand awareness e Social Caring poiché permette di controllare messaggi e richieste in arrivo sui nostri account social con grande facilità. Ogni richiesta sarà trasformata in un ticket e si potrà scegliere se gestirlo singolarmente oppure se assegnarlo ai vari membri dei diversi team.