HomeBlogSEONo blog no party

No blog no party

Visto che il tema è caldo e proprio oggi ci ho ragionato su con altre persone, è forse il caso di fare qualche riflessione a proposito dei corporate blog (o blog aziendali).
Il successo del blog ducati e di altri casi di eccellenza ha portato ad una corsa ai blog aziendali senza criteri e ragionamenti, cosa profondamente deleteria per tutti.
Ritengo che perchè un blog aziendale possa sopravvivere siano necessarie almeno due cose:
– avere qualcosa da dire
– avere qualcuno che ascolta
Sembrano particolari irrisori ma l’abilità di relazione di Ducati e la community molto attiva dei ducatisti hanno fatto del blog un successo ma.. ne hanno tutti bisogno? A mio avviso la risposta è no. Molti siti hanno aree di news aggiornabili che in parte possono sostituire il blog, inoltre un blog aziendale è un impegno serio, un manifesto gratuito per l’impresa, questo richiede un impegno nell’aggiornamento di certo non indifferente.
Alcune azienda, come admaiora, offrono ai clienti soluzioni “chiavi in mano” di blog aziendali, ma quel che resta da capire è se l’azienda ha davvero interesse ad aprire e gestire un blog o solo se il fenomeno è figlio dell’effetto moda. Credo personalmente che avere in auto il navigatore senza avere il servosterzo non sia la scelta più azzeccata, questo per far capire che può essere utile avere un blog aziendale ma solo se già si dominano tutti gli strumenti del caso, come siti e database e-mail.

 
 
AUTORE

Giorgio Soffiato

Markettaro per passione, dal 1983. Mente creativa e progettuale dell'azienda, fa chilometri e supera ostacoli in nome della rivoluzione arancione chiamata Marketing Arena. Cavallo Pazzo.
 
 

Vuoi scrivere per noi?

Contattaci per proporre un articolo o segnalarci un contenuto interessante.