Oggi vorrei fornire l’ennesima prova della grande rilevanza del problema della sostenibilità ambientale e di conseguenza, uno dei mille modi per cominciare nel nostro piccolo ad applicare delle soluzioni concrete, tramite semplicissimi comportamenti virtuosi.
Oggi in questo post vi parlo di Ecosia, il primo motore di ricerca ecologico!
Grazie alla tecnologia fornita da Yahoo! e Bing, Ecosia permette lo svolgimento di tutte le funzioni di un qualsiasi motore di ricerca, con la fondamentale differenza che, però, la maggior parte dei suoi guadagni vengono investiti a favore del mantenimento della foresta pluviale amazzonica.
Questo sistema infatti compensa le ingenti quantità di emissioni di CO2 implicate dalla normale attività di tutti i motori di ricerca per il funzionamento dei loro numerosissimi server, facendo in modo che ogni clic su un link sponsorizzato si trasforma in centesimi per l’ambiente. È lo stesso principio alla base di tutti gli altri serch engine, con la differenza che, invece che ottenere un guadagno che ingrossa i profitti del gruppo proprietario, l’80% di tali proventi vengono investiti per finalità ecologiche.
Tuttavia Ecosia non è un ente nonprofit, ma un social business, ovvero gestito da una vera e propria società, la quale, tuttavia, non ha come unico scopo quello di aumentare i suoi profitti, ma bensì anche quello di contribuire il più possibile alla protezione dell’ambiente attraverso le foreste pluviali del mondo e la diffusione di tale sensibilità.
Pertanto i valori cardine di questa realtà sono quelli tipicamente improntati al sociale, ovvero trasparenza, cooperazione, indipendenza e orientamento verso l’utente.
Ecosia è una realtà giovane, esiste infatti solo dal Dicembre 2009, ma grazie ai forti valori che la contraddistinguono, supportata da dei giganti della rete (quali Yahoo! e Bing) e da associazioni ambientaliste autorevolissime, come WWF, i primi risultati in favore dell’ambiente sono già ampiamente apprezzabili!
Tutte le informazioni, sul funzionamento del motore di ricerca, del progetto di tutela della foresta amazzonica, della storia e dei valori di Ecosia, sono presenti in maniera estremamente chiara sul loro sito.
Oppure guardate il video: Ecosia – il motore di ricerca ecologico: spiegazione di 90 secondi.
Allora, siete pronti a cambiare motore di ricerca??