In un contesto in cui il solo 18% degli specialisti in ambito ICT sono donne, si rende indispensabile un’attività di avvicinamento delle nuove generazioni di donne alle materie STEM. L’iniziativa Women in Tech nasce per dare voce a tutte quelle figure professionali che si sono distinte per le loro capacità in campo tecnologico e hanno contribuito attivamente ad innovarlo, in un panorama ancora ad ampia prevalenza maschile e dove il gender gap è ancora importante, anche per quanto riguarda le retribuzione (secondo uno studio realizzato dall’Università Bocconi di Milano nel 2021 sul divario digitale di genere, sui 28 stati europei analizzati l’Italia si trova al 25° posto).
Nel corso degli anni, il Festival ha sempre coinvolto e ascoltato le voci di numerose professioniste di settore, figure femminili che grazie alla loro preparazione hanno dato un grande contributo al mondo dell’innovazione italiano e internazionale.
L’iniziativa, ad oggi, ha infatti coinvolto professioniste di successo provenienti da tutto il mondo che hanno condiviso le loro testimonianze in ambito lavorativo durante il Festival: l’ingegnere aerospaziale Chiara Cocchiara, la giovane campionessa di drone racing, Luisa Rizzo, ma anche Francesca Rossi dell’IBM AI Ethics Global Leader, Maria Fossati designer di SoftHand Pro dell’Istituto Italiano di Tecnologia, Anna Grassellino (Senior Scientist a Fermilab), donna dell’anno 2020 secondo il magazine D La Repubblica, e Purna Virji, Senior Content Solution Consultant di Linkedin.
Le Women in Tech confermate si distinguono per particolari meriti all’interno delle cosiddette materie STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics) e spaziano da ruoli più tecnici, come Mara Pometti (Senior AI strategist di IBM), Carla Leveratto (Head of Creative Works per Google), Marina Geymonat (Head of Innovation Lab di Sisal) ad imprenditrici del settore come Chiara Luzzana (Founder & Brand Sound Designer di THE SOUND OF CITY), Amelia Tomasicchio (Ceo & Co-founder di The Cryptonomist), ma anche figure rilevanti presso le istituzioni come Giulia Marzetti (Policy Officer della Commissione Europea) o Diletta Topazio (Economist presso la FAO), o ancora donne con un’importante carriera come Annamaria Tartaglia (CEO di TheBrandSitter, Founder di Angels4Women, Advisor di W7).
Ci saremo anche noi sul palco del #WMF2022 con la nostra presenza femminile. Prendono parte al programma di quest’anno tra gli speaker della decima edizione Olga Baratto – Head of Content e Giulia Rusca – Performance Specialist.