Inizia domani a Roma l’Innovation Week, che durerà fino al 5 ottobre e si concluderà con la seconda edizione della Maker Faire Rome, curata da Riccardo Luna e Massimo Banzi, cofondatore di Arduino.
Dal 3 al 5 ottobre l’Auditorium Parco della Musica verrà invaso da makers provenienti da tutto il mondo: alla Call4Makers di quest’anno, infatti, hanno partecipato oltre 600 progetti provenienti da 33 nazioni.
Gli oltre 70 mila metri quadrati di esposizione vedranno in mostra progetti futuristici, robot, droni e stampanti 3D, ma anche idee creative e artigianato digitale, inoltre più di 100 speaker internazionali si alterneranno in 74 talk e 42 workshop dedicati all’innovazione a 360 gradi, tra Open Hardware, Social Innovation, Maker City, Social Democracy, Sharing Economy Open Data e Impact Bonds.
Protagonisti indiscussi della Maker Faire saranno i giovani, con la loro creatività e la loro spinta innovativa. Gli organizzatori, infatti, hanno scelto di sfidare anche i giovanissimi, che vivono ancora tra i banchi di scuola. La Call4School, organizzata in collaborazione con il MIUR, è dedicata proprio ai Makers “in erba”, che potranno vedere i 25 progetti migliori esposti insieme ai 600 della selezione “ufficiale”.
I giovani saranno protagonisti anche alla conferenza “20 under 20”, in cui 20 giovanissimi innovatori provenienti da tutto il mondo racconteranno i loro progetti ad una platea di under 20.
Per gli organizzatori della manifestazione “l’innovazione raccontata dall’Innovation Week e Maker Faire è un’innovazione che nasce dalla voglia di sperimentare e di condividere. E’ un’innovazione che riconosce il valore della ricerca scientifica senza dimenticare che, senza la voglia di sporcarsi le mani, è difficile vedere risultati concreti.”
La prima edizione della Maker Faire di Roma ha incantato una folla di oltre 35 mila curiosi di tutte le età. C’è da scommettere che l’edizione 2014 riuscirà a bissare il successo e a catalizzare nuovamente l’attenzione su un universo ancora tutto da esplorare.