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Viva Franciacorta!

Cari lettori,

In occasione del Vinitaly, che si sta tenendo qui a Verona in questi giorni, ho pensato di fare un’intervista ad hoc e parlare di un’associazione che si occupa di Marketing del territorio “Viva Franciacorta” e ho parlato con l’ing. Alfredo Mazza che ci ha illustrato il progetto!

1) Che cos’è l’associazione “Franciacorta viva”? di che cosa si occupa?

L’associazione “Franciacorta Viva” è un associazione culturale. Si occupa di
Marketing territoriale e valorizzazione del territorio: sono i temi del dibattito tra le parti sociali che si è sviluppato in provincia, in questi ultimi anni,nel periodo più difficile della crisi economica,ha messo in evidenza la necessità di cercare nuove forme di dialogo tra Istituzioni,
Imprese e Territorio. L’obiettivo dei “Franciacorta viva” che è quello di interessare la cittadinanza, il mondo della scuola, delle imprese e delle istituzioni, ai temi dello sviluppo economico e sociale discutendo insieme di Istruzione e di Formazione professionale, di responsabilità sociale di impresa e di governance del territorio.

2) Franciacorta: vino e territorio, ma che cosa si nasconde dietro questo nome?

Il Franciacorta è prodotto con uve Chardonnay e/o Pinot nero e/o Pinot bianco e si ottiene dalla maturazione ed elaborazione per almeno 25 mesi dalla vendemmia di cui almeno 18 mesi di lenta rifermentazione in bottiglia a contatto dei lieviti. Le caratteristiche e le peculiarità sensoriali che identificano il Franciacorta sono: perlage finissimo e persistente, quasi cremoso; colore giallo paglierino carico con riflessi verdognoli; sfumato ma deciso profumo di lievito (crosta di pane), accompagnato da delicate note di frutta secca (mandorla, nocciola, fichi secchi) e speziato (chiodi di garofano); in bocca una piacevole sapidità e freschezza.
Vini dunque ma non solo: la Franciacorta offre anche arte e storia, alberghi di charme e accoglienti agriturismo, terme e parchi acquatici, sport (dal golf all’equitazione) e folklore, ma soprattutto ottima gastronomia e artigianato: tutti elementi che concorrono a fare di queste colline un luogo ideale per trascorrere qualche giornata all’insegna dell’enologia di qualità, della buona tavola, della cultura e del relax.

3) Il 2 Marzo scorso, è stato organizzato a Chiari (Bs) un prestigioso incontro sul tema della “Comunicazione e del Marketing”: il sindaco Mazza ha tenuto molto a questo evento, di cosa si è parlato, in specifico?

È stato un incontro molto stimolante dove si è parlato di vari temi ma soprattutto di Marketing e Comunicazione del territorio.
La prof.ssa Loretta Battaglia dell’Università Cattolica di Milano ha parlato del rapporto del rapporto tra Piccola & media impresa e Mercato e di come la Comunicazione il Marketing possono aiutare la differenziarla anche e valorizzarla, illustrandoci anche i limiti evidenti di molte realtà padane. Le imprese vedono spesso il Marketing come un costo più che una fonte di competitività.
Si parlato anche del Marketing dei Vini e di come molto si stia facendo a questo riguardo non solo a livello territoriale ma anche istituzionale: l’obiettivo era di capire come valorizzare la qualità.

4) Qualche tempo fa’ abbiamo parlato anche qui con un’ altra esperta di Marketing del Vino, un tema che sembra trovare terreno fertile per un’associazione come la vostra: che caratteristiche deve avere un vino di qualità?

E’ un problema aperto di difficile soluzione per tanti motivi.
La qualità dei vini viene deternminata attraverso la degustazione e l’analisi sensoriale.
Una misura strumentale oggettiva ,fatta sul vino utilizzando degli strumenti e non attraverso
la degustazione, non permette di misurare la soddisfazione del gusto di chi assaggia il vino.

5) Per quanto riguarda la competizione sul piano globale, i vini in California e in Australia, per citare due nomi, stanno guadagnando un peso crescente nel ranking mondiale dei vini? Qual è la vostra risposta?

E’ vero. Con riferimento al punto precedente una possibile risposta è questa : Creare differenze nel prodotto e preferenze culturali negli acquirenti.

Luca Dalla Villa per marketingarena
 
 
AUTORE

Luca Dalla Villa

 
 

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