La settimana scorsa ho assistito ad un adrenalinico spettacolo all’Unipol Arena di Bologna: il concerto dei Subsonica.
Si tratta del tour a più alto contenuto tecnologico che sta attraversando lo stivale riscuotendo un enorme successo, a prezzi contenuti, e incarnando un modello di business innovativo.
Ma quali sono gli ingredienti di questa band che sembra non essere minimamente toccata dalla crisi dell’industria discografica? Pare siano innovazione e capacità di adattamento.
In una Foresta Tour è uno spettacolo hi-tech che sfrutta, cavalcandole e declinandole, alcune tendenze sociali della nostra epoca: la viralità e la tecnologia, e ha scelto per comunicare con il pubblico gli strumenti che imperano, i social network.
I Subsonica hanno infatti deciso di coinvolgere i fan nella costruzione del concerto, offrendo loro l’opportunità di interagire ad ogni tappa servendosi di Google+.
Per l’intera durata di #inunaforestatour tutti sono invitati a condividere il loro concetto di domenica attraverso GIF (immagini in movimento), utilizzando la funzionalità “Azione” del social network.
Agli utenti basta pubblicare le immagini con l’hashtag #GIFdidomenica sul canale per avere la possibilità di essere selezionati dai Subsonica e partecipare ad una delle tappe del tour da una posizione privilegiata.
Ma non finisce qui: la creatività degli utenti viene poi indossata sul palco attraverso maglie futuristiche che, ispirandosi al principio della tecnologia wearable, si trasformano in monitor che ripropongono le immagini selezionate, che danno una ulteriore una spinta propulsiva all’interazione.
Altro ingrediente innovativo? Un palcoscenico costruito su un gioco di luci a LED, unico esperimento al mondo assieme a quello dei Radiohead, che oltre a creare un effetto particolare ha un bassissimo impatto ambientale.
Le grandi superfici luminose in movimento (GSLIM) hanno riempito di luci in tutto il palazzetto, creando un’atmosfera futuristica e dei motivi originali.
I Subsonica inoltre, che curano al massimo il loro pubblico, visto l’aumento di furti che guastavano la loro armonia ai concerti, e ben consci del potere comunicativo dei social network, hanno diffuso tramite You Tube un divertente video tutorial che li vede protagonisti, per invitare il fan “infoiato e disattento” ad essere “vigile e attento”: un contenuto che viaggiando di bacheca in bacheca è diventato virale in men che non si dica.
La sintesi del loro successo? Una band cresciuta ai tempi di Napster (in un’epoca in cui si può fruire della musica senza acquistarla), ma che vive da sempre di live, sta diffondendo musica di qualità, in modo innovativo, e promuovendola attraverso i canali giusti, che vanno incontro ad ad un target in continua crescita, con il quale dialogano (non più a senso unico) e ottengono feedback.
In un periodo in cui di crisi il web tracima, con una strategia implementata a ritmo di musica, basata su evoluzione e ribaltamento dei paradigmi tradizionali, stanno condividendo con i loro fan il Disco D’Oro!
Photo Credit: Pasquale Modica Ph