L’invenzione della scrittura, come tutti si ricorderanno dalle scuole elementari, segna il passaggio dalla preistoria alla storia. Da allora l’uomo non ha mai smesso di scrivere. Ha inciso su pietra e ferro, ha dipinto su papiro e pergamena, ha inventato la stampa a caratteri mobili e quando si credeva di aver esaurito tutte le idee, ecco arrivare il digitale.
Ma pensate davvero di averle viste tutte? Allora non conoscete T-Post!
T-Post è il primo magazine indossabile.
L’idea nasce dalla necessità di rivoluzionare il modo in cui viene concepita la lettura di una notizia che, in genere, è intesa come un’attività individuale, da compiere per conto proprio, al tavolino di un bar o al bagno – come spiegano gli ideatori – ma che sarebbe stato bello rendere più pubblica.
E così nel 2004 nasce T-Post, dall’unione tra il giornalismo e il mondo della moda.
La notizia vera e propria viene stampata all’interno della t-shirt, mentre sul davanti, viene collocata un’idea grafica che riproduce con un’immagine il contenuto della news. In questo modo si sta indossando una notizia! Il disegno non è altro che la copertina e l’interno la storia vera e propria.
Storie e disegni sono scelti e studiati con cura; T-post non si fa portavoce di orientamenti politici di nessun genere, ma riporta news su fatti ed eventi di attualità che hanno portata mondiale. Ciò che conta per il team di T-post è che le storie permettano di riflettere e favoriscano il dibattito. Infatti, la cosa bella di un magazine indossabile è proprio questa. Quante volte amici e parenti non vi hanno fatto complimenti su ciò che indossavate? Con T-post i complimenti sono assicurati perché a curare la parte grafica troviamo artisti tra i più famosi in circolazione, come Tony Arcabascio o il brand Mishaka e, in questo modo, oltre a ringraziare per il complimento potrete spiegare che cosa rappresenta l’immagine.
T-Post, come i giornali veri e proprio, è un servizio in abbonamento. Ogni mese potrai farti un regalo ricevendo queste creazioni uniche e originali presenti solo in edizione limitata. Vengono vendute solamente agli abbonati in pochi e selezionati punti vendita al dettaglio (Colette- Parigi, Reed Space -NYC e WeSC- Umea). Abbonarsi è facile e “dis-abbonarsi “ancora di più! Infatti potrai gestire il tutto con semplicità dalla Member Area del sito che si occupa anche di registrare i vari pagamenti.
T-post è un servizio Green e oltre ad usare inchiostri ecosostenibili per minimizzare l’impatto ambientale, produce solamente il numero di magliette che è stato ordinato, imponendo un limite massimo di 5000 abbonamenti.
A nove anni di distanza dalla sua nascita, T-Post distribuisce t-shirt in oltre 50 paesi in tutto il mondo e il suo team è stato menzionato come “re-inventore di magazine” dal Wall Street Journal e “fantastico” dal Time. E negli anni in cui le parole magiche sono “mi piace” e “condividi”, l’idea di un magazine ambulante pronto a favorire il dibattito in ogni momento e in ogni luogo gli fa guadagnare un pollice in su da parte di Marketingarena.