20 milioni di dollari. E’ questo il budget per il nuovo grande progetto digitale di Pepsi, Pepsi Refresh Project. Un budget importante soprattutto se si considera che buona parte di tale investimento arriva dall’abbandono della sponsorizzazione del più grande evento sportivo e di comunicazione dell’anno negli Stati Uniti: il Super Bowl. E’ un bell’articolo su Brand Channel a segnalare la svolta, una svolta che Ralph Santana del marketing pepsi spiega cosi:
“We’re living in a new age with consumers. They are looking for more of a two-way dialogue, storytelling and word of mouth. Mediums like the digital space are much more conducive towards that.”
Pepsi rilancia quindi, non più un insieme di termini modaioli ma un vero progetto che comprende:
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un’idea forte su una piattaforma altrettanto forte: resto personalmente convinto che su facebook si possa fare molto ma lo strumento è ancora acerbo per chi, come pepsi, ha le possibilità di creare uno spazio di atterraggio importante. Ecco perché un sito di supporto rende tutto più facile, i media sociali fungono da grande, immenso amplificatore ma è giusto e sensato (e, diciamocelo, comodo per il data mining) che gli utenti interagiscano anche sullo spazio dedicato promosso dal brand.
un cambio di marcia: pepsi non fa mistero del proprio voler “rinfrescare” la comunicazione e con un abile gioco di parole da vita ad un cambio di paradigma nel proprio marketing. Per chi fino ad oggi ha creduto nei media tradizionali l’unico modo per entrare nel nuovo web digitale con forza era proprio quello di partire da una domanda talmente diretta da sembrare imbarazzante: “una bibita gasata può in qualche modo migliorare il mondo?”
un pò di sana comunicazione 1.0: il trucco sta sempre nel non farsi abbagliare, i 20 milioni di dollari di budget ed il fatto di avvalersi di testimonial come Demi Moore per lanciare il progetto non sono fattori che passano inosservati. Si tratta di un dato che andrebbe ricordato a chi crede che con 3.000 euro e un video virale si possa cambiare il mondo. Pepsi ha cambiato marcia, non ha rinnegato la comunicazione.
Ritengo molto interessante l’idea di Pepsi perché dimostra da subito una sorta di maturità nel social media marketing. Grande trasparenza, idea vincente, progetto avanzato, ottima relazione con l’utenza. Oltre che una bella iniziativa mi sembra anche un bel passo avanti in termini di maturità nell’utilizzo del mezzo, un progetto strutturato che farà di certo un bel pò di rumore.