Quando si dice il bello di internet. Avevo in mente di scrivere in questi giorni un contributo sulle gerarchie in internet. Per chi, come me, è di preerogativa un “rompiballe” internet è decisamente un luogo favoloso, tutti sono accessibili, a portata di clic, ed è bello scoprire che la maggior parte delle volte, ti rispondono!
Ritengo la cosa decisamente interessante ed oltre alla relazione via-mail credo che i blog tenuti un pò da tutti siano uno strumento di grandissima democratizzazione. Adesso abbiamo anche il ministro blogger 🙂
Il mio consiglio è di rompere le scatole, la relazione fa bene a tutti, anche a chi “subisce” le nostre richieste. Io cosi facendo ho intrapreso collaborazioni e stretto amicizie, off line questo non sarebbe mai potuto succedere. Ecco cos’ha risposto Riso Gallo S.p.a. al nostro Filippo Minelli quando ha segnalato il nostro contributo all’azienda:
ci congratuliamo con Lei e con i Suoi colleghi per gli interessanti articoli che pubblicate su www.marketingarena.it e La ringraziamo per averci citato all’interno del suo scritto con molta precisione e professionalità.
In riferimento a quanto da Lei sostenuto vorremmo sottolineare come negli ultimi anni, proprio al fine di soddisfare le esigenze mutevoli del consumatore contemporaneo, la gamma di prodotti si sia estesa ai cosiddetti functional food, ovvero alimenti facili e veloci da preparare ma ricchi di gusto e genuinità: stiamo parlando della linea Expresso, risi e risotti pronti in due minuti in padella o nel microonde, che offrono un elevato contenuto di servizio.
Anche la comunicazione (soprattutto gli spot televisivi) si è evoluta in questa direzione ed il famoso galletto si è trasformato, a livello grafico e di significati, in un valido aiutante ed un simpatico consigliere di tutti coloro che hanno a disposizione poco tempo da dedicare quotidianamente alla preparazione dei pasti.
Un altro punto interessante risulta essere la vocazione dell’azienda ad impegnarsi non solo nella realizzazione di prodotti di qualità, ma anche a diffondere la cultura del risotto in tutto il mondo grazie ad una serie di iniziative come la Guida Gallo “100 risotti dei migliori ristoranti del mondo”, giunta oramai alla sua settima edizione, e al relativo concorso “Risotto dell’Anno”, dedicato a valorizzare i giovani chef; da ultimo, va ricordato il nuovo sito internet, fonte di innumerevoli spunti sia di riflessione sul riso e le sue origini che di creatività, grazie alle innumerevoli ricette presenti.
A mio avviso questo è interessantissimo sia per l’azienda che per noi 🙂
Sicuramente c’è un costo per la gestione della relazione ma credo che chiamarlo investimento sia molto più corretto, secondo voi?
Giorgio Soffiato