Non è la prima volta che su questi schermi parliamo di Banca IFIS, e non è la prima volta che ne parliamo legando questo brand abbastanza dinamico da non sembrare una banca, al tema dell’innovazione. Il disclaimer per il lettore è il solito: è un progetto che seguiamo da parecchio tempo, ma garantiamo che avremmo scritto questo post in ogni caso, perché è un caso.
Una banca che prende sotto braccio più di 20 persone, le traghetta a Vienna in un venerdì e sabato di “gita di lavoro” e, dopo aver diviso tre gruppi, propone una sfida, non è una banca banale. Il brief è molto semplice: trovare un modo per portare nuovi clienti alla divisione che opera con le piccole e medie imprese. I gruppi sono vari ma è tendenzialmente la competenza marketing quella che prevale tra i partecipanti, forse è questa l’unica nota di potenziale ulteriore miglioramento, alzare il numero dei creativi, tecnici e mentor al servizio di un output ancora più “things oriented” e meno “slide oriented”. I punti di difficoltà non erano pochi, è infatti “già difficile proporre” di fronte ad un brief di innovazione “B2C” anche nel baking (mobile payment, esperienza in filiale del futuro), figuriamoci quando si parla si B2B e lead generation, temi che anche i più solidi markettari guardano con sospetto.
Il risultato è stato eccellente, non solo per le esternalità positive che ha portato e porterà alla banca in termini di comunicazione, visibilità e posizionamento, soprattutto per la qualità delle tre proposte partorite dai gruppi, che possiamo riassumere in:
- un progetto di avvicinamento della banca ai clienti tramite integrazione di leve on line e off line
- un progetto di valorizzazione della rete commerciale a supporto della generazione di lead
- un progetto di ripensamento del funnel commerciale grazie a tecniche di loyalty management sugli attori coinvolti
Lesson Learned? Al solito che l’innovazione non accade per caso. La banca si è spesa coinvolgendo un gruppo di persone di altissimo livello culturale e mix di conoscenza, ma soprattutto mettendo in campo “i colonnelli” (dall’amministratore delegato alla prima linea di management) a lavorare, in jeans e felpa, con i partecipanti. Sono state condivise informazioni che altri avrebbero lasciato deposte in polverosi report mai aperti e si è valorizzata anche la dimensione ludica grazie al racconto in tempo reale per immagini della giornata, ed ovviamente alla copertura stampa e social garantita dal team della banca e dall’abilità nelle relazioni con le testate che hanno scelto di osservare con curiosità questo progetto. Grazie al nostro partner TalkWalker qualche “insight” privato sull’hashtag #ifistour14.
Il picco di citazioni
Reach & Engagement
I principali Influencer
La tag cloud
Ancora una volta, giù il cappello.