Sappiamo che il Natale richiama i grandi classici, e non stiamo parlando dello spot annuale con i panettoni volanti in tv, ma di veri film da guardare sotto la coperta con della buona cioccolata calda e una fetta di panettone (o pandoro, va bene uguale). La saga di Harry Potter, Mamma ho perso l’aereo e Willy Wonka non hanno fatto il loro corso e non lo faranno mai, è chiaro, ma se avessimo voglia di film un po’ più “alternativi”? Abbiamo chiesto l’aiuto dei nostri colleghi ed ecco la lista di 10 film NON-Natalizi consigliati direttamente del nostro team!
Kinds of Kindness
di Yorgos Lanthimos
“Kinds of Kindness” è un film a episodi del 2024 che ti trasporta in una città senza nome, dove tre storie apparentemente slegate si intrecciano grazie alla presenza enigmatica di R.M.F.. Gli stessi attori, in un gioco di trasformazioni e ambiguità, interpretano ruoli completamente diversi in ciascuna vicenda, creando un’atmosfera surreale e intrigante, tipica dello stile di Lanthimos. In sostanza questo film è talmente assurdo che ridefinirà il tuo concetto di assurdo.
Consigliato da Elisa Boaretto
Youth – La giovinezza
di Paolo Sorrentino
“Youth – La giovinezza” è un film che racconta la storia di Fred, un compositore in pensione, e il suo amico Mick, un regista che ha appena terminato la sua ultima sceneggiatura. Ambientato in un centro benessere svizzero, tra le tranquille vette alpine, nella narrazione si intrecciano una serie di incontri inaspettati che aprono la strada a riflessioni profonde sull’amore, i ricordi, le relazioni umane e il delicato equilibrio tra passato e futuro. Un film poetico e commovente che trasmette l’essenza della vita.
Consigliato da Elia Brooks
La ragazza del mare
di Joachim Rønning
Ambientato negli anni ‘20,“La ragazza del mare” è un film basato sulla vera storia di Trudy Ederle. La trama racconta la determinazione di questa giovane donna che, sopravvissuta al morbillo, trasforma il nuoto nella sua missione di vita. Da figlia di immigrati tedeschi a campionessa olimpica, Trudy affronta sfide enormi, inclusa l’impresa straordinaria di attraversare a nuoto il Canale della Manica, un traguardo sino ad ora raggiunto solo da uomini. Con un crescendo emotivo che emoziona e ispira, il film non è solo una biografia, ma un potente messaggio sull’empowerment femminile, reso ancora più attuale dalla sua riflessione sull’inclusione e sulla determinazione di superare i limiti che la società spesso impone alle donne.
Consigliato da Lisa Moretto
Mr. Nobody
di Jaco Van Dormael
“Mr. Nobody” è un film drammatico e fantascientifico che segue la vita di Nemo Nobody, un uomo di 118 anni, interpretato da Jared Leto, che rappresenta l’ultimo mortale sulla Terra, in un mondo dove l’immortalità è ormai realtà. Attraverso una narrazione non lineare, il film esplora le vite alternative di Nemo, scaturite dalla scelta di seguire la madre o restare con il padre in un cruciale momento dell’infanzia. Tra amori, ricordi sbiaditi e riflessioni sull’esistenza, Mr. Nobody offre una visione poetica e complessa del significato delle scelte e della vita stessa, il tutto con un’esperienza visiva, fotografica e musicale riconosciuta in tutto il mondo.
Consigliato da Marta Albertin
Akira
di Katsuhiro Ōtomo
“Akira” è un capolavoro cyberpunk che ci trasporta in una Tokyo post-apocalittica del 2019, dove bande di motociclisti si scontrano in una città in rovina, mentre la polizia segreta trama per portare avanti il misterioso progetto Akira. Tra responsabilità collettiva, alienazione e il perenne conflitto tra autodistruzione e rinascita, il film esplora con profondità e stile la fragilità della condizione umana.
Consigliato da Giulio De Agostini
Molto forte incredibilmente vicino
di Stephen Daldry
“Molto forte incredibilmente vicino” racconta la storia di Oskar Schell, un bambino di nove anni che intraprende un viaggio emozionante e pieno di sfide per decifrare un mistero lasciatogli dal padre, morto tragicamente nell’attentato delle Torri Gemelle. Tra indovinelli e una caccia al tesoro che lo porta a esplorare New York, Oskar affronta la sua timidezza e scopre la bellezza e la fragilità delle persone che incontra lungo il cammino. Pur affrontando temi dolorosi, il film brilla per il suo messaggio di connessione umana e resilienza. Una storia che scalda il cuore e fa riflettere.
Consigliato da Claudia Monici
Point Break
di Kathryn Bigelow.
Il titolo si riferisce a un termine del gergo surfistico “Point Break“ ovvero il momento in cui un’onda si infrange fragorosamente su un fondale superficiale, un’immagine perfetta per trasmettere la tensione e il rischio che permeano la trama. La storia segue Johnny Utah, un giovane agente dell’FBI che si infiltra in un gruppo di surfisti sospettati di essere la misteriosa banda di rapinatori conosciuta come i “rapinatori-ex presidenti.” Tra spettacolari sequenze di surf e rapine, Johnny viene conquistato dal loro stile di vita libero e spericolato, e la sua fedeltà alla missione viene messa duramente alla prova.
Consigliato da Tommaso Dainese
The Greatest Showman
di Michael Gracey
Ambientato all’inizio del XIX secolo, “The Greatest Showman” racconta la straordinaria ascesa di P. T. Barnum, un uomo visionario che trasforma sogni e difficoltà in un’opera di intrattenimento senza precedenti. Con le sue canzoni e il cast stellare (Hugh Jackman, Zac Efron, Zendaya, Michelle Williams), il musical esplora temi universali come l’accettazione di sé e il superamento delle avversità. È vero che questo genere è divisivo, ma sarà impossibile non lasciarsi coinvolgere dall’energia e dal messaggio potente di inclusività e speranza che viene trasmesso.
Consigliato da Silvia Ciaghi
The Lobster
di Yorgos Lanthimos
Ambientato in una società distopica, “The Lobster” racconta la storia di David, un giovane costretto a soggiornare in un albergo dove, secondo una legge assurda, ha 45 giorni di tempo per trovare l’amore, pena l’essere trasformato in un animale a sua scelta. La sua ribellione lo conduce a unirsi a un gruppo di dissidenti nascosti in un bosco, dando vita a una narrazione che intreccia black humor, romanticismo e una critica pungente alle convenzioni sociali.
Consigliato da Veronica Marabese
L'incredibile storia dell'Isola delle Rose
di Sydney Sibilia
“L’incredibile storia dell’Isola delle Rose” è un film tratto da una storia vera che racconta con ironia e cuore la vicenda di Giorgio Rosa, ingegnere idealista che nel 1968 costruì una piattaforma artificiale al largo delle coste italiane, dichiarandola micronazione per sfuggire alle restrizioni della società. Con un cast brillante, tra cui Elio Giordano, Matilda De Angelis e Fabrizio Bentivoglio, il film combina momenti divertenti e nostalgici con una riflessione più profonda sulla libertà e i sogni. Visivamente curato e pieno di sentimento, è una storia che fa sorridere e riflettere, lasciando un’impronta delicata ma duratura.
Consigliato da Giulia dal Mas
Siamo alla fine della nostra lista di film NON-Natalizi, ma ammettiamolo: la vera bellezza di queste proposte sta nel loro modo unico di raccontare qualcosa di importante. Libertà, resilienza, scelte che cambiano la vita, assurdità delle regole che ci circondano, ma anche fragilità, bellezza e quel legame profondo tra passato e futuro. Insomma, ce n’è per riflettere, emozionarsi e, perché no, lasciarsi ispirare.
Sei sicuro di riuscire ad aspettare fino a Natale per iniziare? Noi non ne siamo così certi… quindi popcorn alla mano e buone feste da Marketing Arena!
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