Nella puntata precedente ci siamo chiesti cosa bisogna sapere prima di creare una newsletter di brand. A questo punto, facciamo finta di aver deciso che una newsletter è proprio quello che ci serve per completare la nostra strategia di comunicazione, che disponiamo dei contenuti giusti da condividere con gli utenti e che abbiamo il tempo e le risorse necessarie per sostenere questa attività nel lungo termine (Vi ho già messo paura? Siamo solo all’inizio).
Ora che si fa?
A parte scegliere il tool di email marketing più adatto alle nostre esigenze – ma di questo parleremo nella prossima puntata – dobbiamo fissare bene in testa quattro punti fondamentali, indispensabili per realizzare una newsletter performante e di valore.
TARGET
Avere ben chiaro a chi si sta scrivendo
Chiediti qual è il tuo target e, se ti può aiutare, traccia il profilo di un utente tipo definendo i suoi interessi, i suoi bisogni e i problemi che potresti aiutarlo a risolvere. Questo ti consentirà di fornire spunti, soluzioni e strumenti utili al tuo destinatario e di diventare per lui un punto di riferimento in un determinato ambito.
Il tuo core business è la vendita di complementi d’arredo per gli uffici? Potresti creare una rubrica su come rendere funzionali anche i piccoli spazi, con tanto di suggerimenti sulla scelta della palette colore e illustrazioni sulla disposizione degli elementi.
Parole d’ordine? Distinguiti e specializzati.
PIANIFICAZIONE
Definire i filoni editoriali e pianificare le uscite
I filoni editoriali sono nient’altro che delle rubriche paragonabili a quelle dei magazine cartacei. Sono importanti perché ti permettono di avere ben chiaro, ogni mese, di quali contenuti avrai bisogno per compilare la newsletter – non dovendoli così ripensare ogni volta da zero – e perché rappresentano un elemento di continuità tra gli invii.
Il filone editoriale sull’arredo dei piccoli spazi lavorativi, ad esempio, può diventare un contenuto ispirazionale per la categoria dei designer che inizieranno a seguire con interesse la newsletter proprio per raccogliere spunti e idee. Altri esempi di filoni editoriali potrebbero essere un video di presentazione dei nuovi prodotti, delle case history particolarmente rilevanti o delle interviste ad architetti e arredatori di successo.
In questa newsletter sull’arredamento vengono raccolte cinque idee per rinnovare gli interni della propria casa
Definiti i filoni editoriali, è fondamentale pianificare le uscite.
Fissare un giorno a calendario in cui inviare la newsletter aiuta ad essere continuativi nell’attività ma soprattutto crea “attesa” nell’utente. Ricorda che la tua audience ha scelto di iscriversi alla newsletter, dimostrando quindi interesse nei tuoi confronti: il tuo compito sarà quindi quello di tenerlo vivo o addirittura di accrescerlo. Ma ogni quanto tempo va inviata una newsletter? Non esiste una risposta univoca a questa domanda. Stila il calendario in base al tempo che puoi dedicarvi.
Vuoi un consiglio? Non strafare.
CHIAREZZA
Costruire newsletter brevi, chiare e leggibili in poco tempo
Quando inizi a costruire la tua newsletter, la chiarezza e la semplicità di lettura devono essere i tuoi obiettivi principali. È vero che l’utente è interessato a quello che hai da dire, ma è anche vero che non ha molto tempo da dedicarti perciò devi aiutarlo a trovare subito le informazioni che cerca.
Suddividi la mail in fasce e inserisci un contenuto diverso in ognuna di esse. Per ogni contenuto, aggiungi un titolo che lo riassuma, un breve testo esplicativo e un’immagine che faccia immediatamente capire di cosa si sta parlando. Attribuisci ad ogni filone editoriale sempre le stesse caratteristiche visuali in modo che sia facilmente individuabile all’interno della newsletter. Evita i muri di testo e fai un uso abbondante (ma non troppo) di link e pulsanti: rinviando l’utente a consultare un contenuto sul tuo sito alleggerisci la mail e porti traffico gratuito in casa base.
In questa newsletter di design ogni argomento occupa un box apposito ed è corredato di testo e immagini.
CURIOSITÀ
Usare un oggetto accattivante che richiami il contenuto della newsletter
Credevi che l’elemento più importante della tua newsletter fosse il contenuto?
E invece no, è l’oggetto. È suo il compito di attirare l’attenzione dell’utente, incuriosirlo e convincerlo ad aprire la mail.
Prova a chiederti quale dei contenuti della tua mail potrebbe essere più interessante per il pubblico, e fai leva su questo. Oppure crea un senso di urgenza (Solo per questo mese, il 20% di sconto sulla poltrona da ufficio Infinity), ispira curiosità (Guarda cosa abbiamo in serbo per te!), fai sentire l’utente speciale (Solo per te che sei iscritto alla nostra newsletter, la nuova poltrona Infinity in anteprima). Insomma sfodera tutta la tua creatività per catturare l’attenzione di chi legge.
Una volta completati questi passaggi, dovresti essere pronto per inviare la newsletter al tuo database. Ricorda sempre di testarla prima di spedirla ufficialmente: controlla che i link funzionino, che non ci siano refusi e tutti i contenuti multimediali si vedano correttamente.
Sei a corto di idee o vuoi creare una newsletter speciale? Fatti un giro qui > Really Good Emails Puoi trovare una valanga di email da cui prendere ispirazione.
See you next!
