Una volta creata una mailing list è necessario fissare almeno un paio di momenti ogni anno in cui aggiornare e pulire il data base di contatti. Si tratta di un passaggio fondamentale e non trascurabile se si desidera che le proprie campagne di email marketing siano efficaci e portino i risultati sperati.
Ma perché è importante che il data base sia aggiornato?
Principalmente per tre motivi:
- Gli indirizzi email inattivi, doppi o inesistenti appesantiscono il flusso di invii e favoriscono l’attivazione di meccanismi di spam
- Con un database pulito i risultati sono più affidabili, si riduce il bounce rate e migliora il tasso di apertura
- Le mail vengono inviate solo a chi è veramente interessato al brand e a cosa può offrire – in questo modo si riducono gli invii indesiderati e il rischio di essere inseriti in blacklist.
Il primo passo per un’attività di email marketing di successo è sicuramente creare contenuti di valore. Ma non basta se il data base di contatti non è costantemente aggiornato: è necessario, infatti, intervenire periodicamente per eliminare i contatti disinteressati (che si iscrivono alla mailing list ma poi perdono interesse nel tempo e decidono di disiscriversi), inattivi (che non aprono e mail o, una volta aperte, non compiono alcuna azione) e inesistenti.
Se vuoi compiere questa operazione ma non sai da dove iniziare, abbiamo raccolto qualche strategia che può esserti utile.
Riduci il bounce rate
Il bounce rate è la frequenza di rimbalzo ossia il numero, in percentuale, di email che non sono giunte a destinazione, ad esempio perché la casella di posta è inesistente o perché ha filtri spam molto sofisticati. Per ridurlo è necessario raccogliere gli indirizzi che hanno segnalato un errore da bounce – i tool di email marketing online come Mailchimp o Mail Up solitamente sono in grado di fornirti una lista dettagliata – preparare un’email di ricontatto con una call to action accattivante e programmare una campagna di invio. Puoi offrire un “regalo” ai tuoi contatti in cambio della compilazione di un form, chiedergli esplicitamente se sono ancora interessati a far parte della tua email list o inviargli una lista di istruzioni per rimuovere il tuo indirizzo email dallo spam. Se i contatti non dovessero dimostrarsi interessati, o la tua email dovesse essere di nuovo rimbalzata al mittente, puoi procedere a cancellare gli indirizzi dal tuo data base.
In alternativa, puoi usare tool come DataValidation e affini che ti consentono di verificare l’esistenza degli indirizzi email inseriti nella tua mailing list, eliminando i bounces e migliorando così i tuoi risultati.
Recupera i contatti inattivi
Il primo passo per risvegliare i contatti inattivi è lavorare sui contenuti: prova a chiederti se sono abbastanza coinvolgenti o se puoi migliorarli e renderli più interessanti e utili per i tuoi utenti. Se anche questo non dovesse funzionare, crea una lista con tutti i contatti inattivi – anche questi puoi reperirli facilmente dal tuo tool di email marketing online – e invia loro una mail di addio, un ultimatum in cui li avvisi che stai per cancellarli dal tuo database a meno che non diano un qualsiasi segnale di vita (decidi tu quale: aprire la mail? Cliccare su un bottone? Inviare una email di risposta?). È un ottimo modo per metterli alle strette e indurli all’azione.
Segmenta il tuo pubblico
Una buona strategia per riordinare il tuo data base è profilare i contatti e dividerli in segmenti in base al settore di appartenenza, agli interessi, ai prodotti acquistati, alla provenienza geografica. Questa operazione ti porterà due vantaggi: inviare email perfettamente a target, e quindi sicuramente di interesse per il tuo segmento di pubblico, e capire quali sono i contatti ai quali hai qualcosa di utile da comunicare e quali invece possono essere eliminati o sfruttati per un altro tipo di comunicazione.
Se la tua attività è di Milano, ad esempio, cosa puoi comunicare ai tuoi contatti pugliesi? Che possono acquistare i tuoi prodotti anche a Ostuni? Che hai un e-commerce che fa spedizioni in tutta Italia? Se non hai informazioni utili o di interesse per un certo tipo di target tanto vale rimuoverlo dalla tua mailing list.