Di recente, e sempre di più, noto come le tecniche di guerriglia marketing si propaghino in tutti i settori, e, assieme a queste, anche tutti quei metodi definiti “non-convenzionali”.
Tutto questo mondo ha il mio rispetto e non si può non dire che non sia terribilmente affascinante, creativo, divertente… ma mi viene comunque da polemizzare sull’argomento…
Tutto questo mondo ha il mio rispetto e non si può non dire che non sia terribilmente affascinante, creativo, divertente… ma mi viene comunque da polemizzare sull’argomento…
Probabilmente il guerriglia marketing è stata una risposta alla tradizionalità a cui eravamo abituati e spesso ci ha messo di fronte a situazioni che hanno radicalmente cambiato il nostro modo di pensare e di vivere l’atto pubblicitario… e a questo sono favorevole… ma può essere che si stia esagerando? Può essere che forse sia il caso di cambiare ancora? Di evolvere?
Ritengo che il guerriglia e le altre tecniche, che spesso lo accompagnano, siano indubbiamente una sorta di evoluzione che hanno dato una svolta epocale al modo di fare marketing: è avvenuta probabilmente una specie di rinfrescata, un idea che ha avvicinato i giovani e gli artisti un po’ di più a quel mondo che forse per troppo tempo è stato solo di management e statistica… ma se, come penso io, è vero che è stata un’evoluzione, allora è probabilmente vero anche che siamo arrivati al capolinea, e lo dico perché mi pare di vedere idee al limite della legge, esagerate,dove un motto come “tutto fa brodo pur di far guerriglia” sembra essere il grido di battaglia di molti pubblicitari e artisti… per questo motivo dico che forse è ora di cambiare un po’, di evolvere ancora, di inventarsi qualcosa di nuovo…
Magari mi sbaglio, magari come in tutte le cose c’è chi le fa bene e chi le fa male, e per colpa di chi le fa male accuso tutto il guerriglia world di non funzionare bene… ma in fondo non credo sia questa la giusta interpretazione delle ultime tendenze del fenomeno, perché personalmente, a intuito, perché altro non può essere, penso che questa tecnica sia una meteora legata alla società del 2000, e che cambierà/evolverà presto, ovvero non appena la gente non si stupirà più…
Mi piacerebbe avere un parere da chi vive davvero queste cose e con queste tecniche ci lavora, mi piacerebbe sapere se, come penso io, si fa sempre più fatica a stupire la gente o comunque trovare quella idea dirompente e originale che scuota il mondo ancora un po’, vorrei sentire le loro sensazioni sui possibili scenari futuri…
Mi piacerebbe avere un parere da chi vive davvero queste cose e con queste tecniche ci lavora, mi piacerebbe sapere se, come penso io, si fa sempre più fatica a stupire la gente o comunque trovare quella idea dirompente e originale che scuota il mondo ancora un po’, vorrei sentire le loro sensazioni sui possibili scenari futuri…
Stefano Guerra per Marketing Arena