Content Marketing is king. Quante volte abbiamo letto questa frase e quante volte ci siamo chiesti che cosa volesse dire? Per chiunque lavori nel mondo del marketing (e non solo), questa espressione rappresenta una sorta di sfida continua, diventata a lungo andare un mantra da seguire per essere sempre al passo con i tempi e offrire ai propri lettori o ai propri clienti delle informazioni costantemente aggiornate e soprattutto utili. Ma perché il content marketing ha assunto questa importanza nel corso del tempo? Ma soprattutto, in un’epoca in cui le informazioni viaggiano alla velocità della luce e spesso si è sottoposti a un vero e proprio bombardamento di notizie, che cosa vuol davvero dire fare content marketing?
Dunque, il Content Marketing Insitute definisce il content marketing come “una tecnica di marketing volta a creare e distribuire contenuti pertinenti per attrarre, acquisire e coinvolgere una target audience chiara e definita, con l’obiettivo di guidare i clienti verso un’azione redditizia”. Già questa definizione ci fa capire che il content marketing ha una certa importanza, soprattutto dal punto di vista delle aziende, ma proprio perché la sua importanza è fondamentale, occorre andare ad analizzare più da vicino il suo significato. In parole più terra terra, potremmo dire che il content marketing è quella disciplina che deve essere assolutamente presa in considerazione nel momento in cui si pensa a dei contenuti da somministrare ai propri clienti o potenziali tali. Il motivo è molto semplice: tutto ciò che viene pubblicato e condiviso da un’azienda va a colpire, in un modo o nell’altro, le persone a cui la comunicazione è rivolta. Queste possono essere incuriosite, irritate, soddisfatte o addirittura imbarazzate dai contenuti che la stessa azienda va a condividere. Di conseguenza, le azioni che possono derivarne possono essere tutte diverse, e provocare un risultato positivo o negativo a seconda di come l’informazione viene letta e assorbita. Questo significa che creare contenuti non è certo un’attività semplice tutt’altro.
I contenuti devono essere interessanti, coinvolgenti, devono dare un valore aggiunto al pubblico a cui sono rivolti. Ma allo stesso tempo devono essere d’aiuto per l’impresa stessa. Perché? È semplice. Da ciò che l’azienda condivide dipende anche la sua reputazione: proprio per questo motivo, tutto ciò che viene veicolato dall’azienda deve rispondere a delle caratteristiche specifiche, in modo da guadagnarne un vantaggio competitivo personale, ma soprattutto anche per poter coinvolgere maggiormente la propria audience, portandoli a compiere l’azione che ci si aspetta compiano grazie a quei contenuti.
Sorge quindi spontanea una domanda: quali sono queste caratteristiche così importanti? Eccovi accontentati. Quelle che seguono sono tre aspetti che un contenuto digitale dovrebbe avere per avere successo. Va però fatta una premessa: molto dipende anche dal contesto e dall’obiettivo che ci si propone di raggiungere. Il contenuto non è mai una cosa a sé stante. Ciascuno fa parte di un progetto e di una strategia già ampi, che cambiano proprio a seconda di quello che è lo scopo dell’azienda. In base a quello che si vuole raggiungere saranno diverse le variabili da prendere in considerazione e quindi diverse saranno anche le tipologie di contenuto a cui ci si potrà affidare. In ogni caso, però, esiste anche un’altra faccia della medaglia: il contenuto dovrà risolvere un bisogno del pubblico a cui ci si rivolge. È quindi importante evitare in qualsiasi caso di fare content marketing solamente per elogiare le proprie azioni o la superiorità della propria azienda rispetto a quella dei competitor. Il contenuto deve risolvere un bisogno o una necessità, il che implica che per creare il contenuto perfetto è necessario condurre delle ricerche di mercato adeguate, basarsi su dei dati specifici che permettano alla vostra impresa di essere sempre sul pezzo e di dimostrarsi pronta nel momento in cui il cliente o il potenziale tale avanzino anche solo un accenno relativo a qualcosa che potrebbe migliorare la loro esperienza come clienti effettivi.
Fatta questa premessa possiamo procedere nell’analizzare tre elementi fondamentali per poter ottenere un content marketing del tutto efficace:
- il content marketing attrae e non interrompe: nonostante al giorno d’oggi sia ancora evidente come molto spesso l’individuo sia bombardato da un numero elevato di informazioni in un arco temporale molto breve, un content marketing efficace deve cercare di astrarsi da questa realtà. È ormai risaputo che l’interruzione non porta i risultati sperati. La vostra audience non se ne farà nulla di contenuti lanciati alla cieca nel bel mezzo di un’altra comunicazione, ma anzi li troverà quasi irritanti. Piuttosto, avrà bisogno di contenuti che non siano invadenti e che lo attraggano lentamente, quasi coccolandolo, portandolo pian piano a compiere l’azione desiderata.
- il content marketing deve mantenere le proprie promesse: attraverso i contenuti che si veicolano, l’azienda andrà a colpire la propria audience, attraverso parole e immagini coinvolgenti che – se scelte adeguatamente – porteranno il singolo individuo a compiere una determinata azione. In questo senso è importante compiere un grande lavoro di copywriting, da un lato per rendere l’informazione il più chiara possibile, dall’altro per invogliarli a seguire quel contenuto, a saperne di più e a voler ottenere quindi una maggiore interazione con la vostra azienda. Ma non basta. Queste parole inevitabilmente andranno a costruire una promessa agli occhi del lettore, una promessa che dovrà assolutamente essere mantenuta, pena la perdita di fiducia da parte dello stesso, oltre che un declino imprescindibile della reputazione della stessa impresa.
- il content marketing dialoga: il contenuto non deve essere unidirezionale. Come accennato in parte al punto precedente, l’informazione che viene divulgata deve invogliare il lettore a compiere un’azione o comunque incuriosirlo per ottenere maggiore informazioni, per intrattenersi maggiormente con la vostra impresa. Questo significa che il content marketing deve fungere da mezzo di dialogo tra voi e i vostri lettori. In questo modo non solo i vostri clienti si sentiranno più apprezzati e coinvolti, ma la stessa azienda ne guadagnerà in termini di umanità e vicinanza.
A livello più pratico, tuttavia, un contenuto deve possedere anche delle caratteristiche più tecniche, legate maggiormente al modo in cui questo stesso contenuto viene presentato. Tutto parte dal titolo. È la prima cosa che si nota e, in quanto tale, deve. Essere breve, chiaro e diretto. In poche parole è necessario far capire l’argomento di cui si andrà a trattare e, secondariamente, dove si vuole andare a parare. Deve accendere la voglia nel lettore di leggere il testo, di analizzare quell’immagine, di saperne di più. A questo si lega inevitabilmente la semplicità del testo. Bisogna ricordare sempre che scrivere tanto non significa scrivere bene: bisogna cercare di dedicare il giusto quantitativo di parole a ciò che si vuole dire, andando a coprire tutti i punti che si ritengono importanti per la comprensione da parte del lettore. Non sforzatevi di allungare il brodo, il finale sarebbe inevitabile: pagine e pagine di parole simili l’una all’altra, senza un apparente filo logico, che farebbe perdere il focus al vostro lettore e appesantirebbe la lettura. Una caratteristica, questa, che si lega a quella del valore: il contenuto che veicolate deve dare un valore aggiunto a chi lo riceve. C’è bisogno di dare qualcosa in più ai lettori, che hanno bisogno non solo di informazioni, ma anche di essere consapevoli di potersi fidare di voi, di sapere che la vostra azienda ci sarà sempre nel momento in cui manifesteranno un bisogno. Bisogna quindi cercare un equilibrio tra quello che dovete dire e il come lo dite: se sentite la necessità di aggiungere altri contenuti al fulcro della vostra comunicazione, fatelo senza trattenervi, ma tenete sempre a mente che il troppo stroppia.
Vale ora la pena, però, di capire più nel dettaglio perché il content marketing può essere utile per un’azienda. Si tratta di un argomento molto ampio, che però può essere riassunto in un’unica semplice frase: per compiere una. scelta, gli utenti hanno bisogno di contenuti di qualità. Fare content marketing di qualità non è facile, ma è fondamentale per attirare i vostri potenziali clienti e per far capire a chi già vi segue che siete la scelta giusta. È infatti importante per un’azienda sottolineare che cosa si ha in più rispetto ai concorrenti, perché è preferibile scegliere la propria offerta e non quella del altri. Lavorando in quest’ottica, l’impresa può raggiungere in un medio-lungo periodo dei risultati chiari anche in termini economici, che poi è l’obiettivo finale a cui si punta nella maggior parte dei casi.
Ma non solo. Un content marketing efficace può rafforzare la propria immagine aziendale, un aspetto da non sottovalutare, perché permette di creare un rapporto più stabile e duraturo con i clienti o con i potenziali tali. Ormai tutte le aziende sono consapevoli di quanto i mercati siano diventati delle conversazioni, per cui le imprese devono impegnarsi per dialogare, per avvicinarsi alla propria audience, dando quel tocco in più di umanità alla propria comunicazione. La parola chiave è diventata quella dell’attrazione, del dialogo e della conoscenza. Il pubblico non aspetta altro che essere accolto e coccolato, per essere poi accompagnato lungo un percorso di fidelizzazione che non suonerà più come qualcosa di obbligato, come in passato, ma che diventerà una vera e propria esperienza di connessione con l’azienda in questione.