Lo scenario della comunicazione e degli spot pubblicitari stanno cambiando ogni giorno che passa, e se da prodotti, servizi, si è passati a mostrare, promuovere e vendere stili di vita, ai testimonial laccati si son preferiti i ragazzi della porta accanto, oggigiorno possiamo assistere ad una vera esplosione di pubblicità non convenzionali, marketing integrato, che spostano i riflettori dall’azienda, e li mettono sul consumatore. Come? Ho analizzato un paio di casi estremamente divertenti ed originali.
Il primo è la campagna di Cheerios “Send Your Cheer”, la quale ha preso il purpose strategico della campagna pubblicitaria, ossia quello di supportare gli atleti canadesi alle olimpiadi, ed invece di farlo in maniera statica e convenzionale, ha ideato lo slogan Send Your Cheer.
Con esso infatti, ritagliando la scritta Cheer dalla confezione Cheerios, le persone potevano inviare alla sede Cheerios messaggi e frasi per sostenere ed incitare gli atleti che si trovavano a Londra per le olimpiadi, e la stessa azienda li avrebbe poi recapitati agli atleti stessi.
Come testimonia il video qui sotto, l’idea fu un successo, in quanto si era dato l’opportunità alle persone di diventare parte di una community, di sentirsi contributori di un successo, di essere il protagonista, e non un semplice consumatore!
Il secondo invece è molto recente, l’azienda è Paddy Power (specializzata in scommesse) e nonostante sia stato censurato dalla televisione (almeno così c’è scritto), fa una cosa davvero interessante: parte dal sentiment e dai commenti della pagina Facebook per creare la campagna pubblicitaria che ironizza sulla situazione italiano del gioco d’azzardo legato al calcio, e con una vena ironica propone valori e brand.
Interessanti casi di spot e campagne pubblicitarie che mostrano quanto sia possibile stupire, creare, senza avere enormi budget, e come sia necessario puntare sempre al nuovo, al sorprendere, e a rendere il consumatore protagonista di quest’esperienza e non mero consumatore!