Dopo più di un anno dall’inizio della pandemia, i consumatori sono diventati sempre più digitali e continuano a trascorrere molto più tempo sui dispositivi e sulle piattaforme d’intrattenimento. D’altronde la tecnologia nel 2020 è stata una vera e propria ancora di salvezza, ci ha permesso di continuare a lavorare ma anche ad essere connessi con il mondo.
La pandemia ha avuto un impatto importante sulle abitudini di acquisto degli italiani, infatti secondo l’indagine Netcomm la frequenza di acquisto online nei 12 mesi passati è aumentata del 79%. Oggi, sempre più spesso, i consumatori scelgono l’e-commerce anche per acquistare prodotti diversi dal solito, come i prodotti alimentari, per la casa e la cura della persona.
Ma come è cambiata la comunicazione aziendale?
La pandemia ha costretto i brand ad accelerare la digital transformation, a reinventarsi per rispondere ad una crisi senza precedenti e aumentare gli investimenti nel digital advertising, dopo aver realizzato quanto oggi più che mai sia importante e utile investire nella pubblicità online.
La pubblicità da sempre rappresenta uno dei migliori canali per farsi conoscere ed aumentare la propria clientela, ma analizziamo i trend e le previsioni dell’advertising per l’Italia nel 2021.
Tra i dati emersi dal report Global Ad Spend Forecasts di dentsu international, una notizia positiva per il mercato italiano: l’Italia è tra i primi paesi al mondo per crescita dell’advertising nel 2021, precisamente si trova al 5° posto dietro a India, UK, Francia e Canada.
Secondo le previsioni l’advertising in Italia crescerà del 5,9% quest’anno.
Complici di queste previsioni sono i canali più conosciuti come radio e TV, ma quest’anno anche il digital è uno dei canali più interessanti per il mondo imprenditoriale online, a cui si affidano sempre più piccole e medie imprese ottenendo risultati spesso sorprendenti.
Il digital in generale è il canale che probabilmente ha risentito meno della crisi: dai risultai emersi dal report nel 2020 ha subito un calo solo del 4%.
A livello mondiale gli investimenti in digital advertising ricoprono circa la metà degli investimenti totali, risultati non ancora previsti per il mercato Italiano in cui a predominare è ancora la TV anche se il digital potrà avere un incremento del +7,1%.
Totale del mercato: + 5,9%
- Stampa: 0,6%
- Tv: + 4,2%
- Radio: + 7,3%
- Digital: + 7,1%
Da tutti questi dati notiamo come il digital advertising sia cresciuto e continuerà a crescere notevolmente grazie soprattutto al fatto che la grande mole di dati messi a disposizione dalle piattaforme permettono di creare strategie e annunci personalizzati, pensati ad hoc. Inoltre, non va dimenticato che questo strumento offre un servizio ai consumatori, mostrando loro contenuti mirati e in linea con i loro interessi ed esigenze.
Per le aziende e le PMI è arrivato il momento di ripensare alla strategia: da tradizionale a digitale.