Studiare come attuare una Content Strategy di successo spesso può far sorgere alcuni dubbi su quanto fatto in precedenza ma, se vuoi essere certo che i tuoi contenuti siano performanti, qui puoi trovare diversi spunti per far in modo che resti sempre aggiornata e innovativa.
Stando a quanto riportato dal Content Marketing Institute, i marketer B2B-oriented nel 2018 hanno dedicato ben più del 40% del loro budget proprio al content marketing.
Per essere competitivo in questo mercato, quindi, devi orientarti proprio verso una strategia di marketing efficiente e creare contenuti pertinenti.
Cos’è la Content Marketing Strategy?
Una strategia di content marketing di successo porta con sé l’esperienza di chi è in grado di strutturarla correttamente, gestendo abilmente tutti gli strumenti in suo possesso, siano essi scritti, visual o in formati scaricabili.
La creazione di contenuti di qualità può essere l’elemento chiave per l’acquisizione di nuovi potenziali clienti e il modo in cui presenti il tuo piano di content marketing può rivelarsi il vero spartiacque tra l’essere content strategist o no.
Per chi stai creando contenuti?
Per poter creare contenuti di valore devi tenere bene a mente chi è il tuo target audience. Potresti dover raggiungere diversi tipi di clienti e la tua content startegy potrebbe essere consultata da più di un lettore.
Proprio per questo usare sapientemente i diversi canali a tua disposizione, come i social media, diversificando i contenuti, attrarrà sicuramente un maggior numero di utenti.
Perché creare una content strategy?
Un’ottima content strategy può portarti a una gestione dei contenuti veloce e smart. Inoltre, con una corretta content creation, aiuterai i tuoi clienti e le aziende a veicolare il traffico verso il loro sito web, generando nel tempo anche nuovi lead. Creando costantemente traffico e lead dai contenuti messi online, avrai inoltre la possibilità di sperimentare nuove soluzioni di marketing, come contenuti sponsorizzati e pubblicità sui social media. Per di più, non solo aiuterai i tuoi clienti ma creerai una buona consapevolezza per il tuo stesso marchio.
La creazione della tua content strategy passo dopo passo
1. Definisci il tuo obiettivo
Per farlo devi porti le giuste domande. Qual è l’obiettivo del tuo piano di marketing per i tuoi contenuti? Perché vuoi creare quella determinata tipologia di contenuti? Essere a conoscenza dell’obiettivo finale ti aiuterà a determinare cosa è meglio per la tua strategia.
2. Effettua delle ricerche
Conosci bene il tuo target o il target del tuo cliente? Per essere certo di attrarre un pubblico mirato potresti dover rivedere i parametri su cui ti dovrai basare. Per questo condurre delle ricerche di mercato si dimostra essere fondamentale per espandere il target di destinazione o per assicurarsi di raggiungere lo stesso.
3. Controlla i contenuti e analizza
Analizzare i contenuti già presenti ti permetterà di capire come fare meglio con la nuova content strategy. Questo momento di studio ti aiuterà a definire i nuovi obiettivi e cosa va migliorato.
4. Cerca di gestire al meglio i contenuti
Per fare ciò puoi appoggiarti a tool e piattaforme che consentano di creare e programmare la pubblicazione del contenuto e allo stesso tempo di analizzare la sua efficienza grazie a varie metriche di reportistica.
5. Determina i tipi di contenuti del tuo calendario editoriale
Vediamo insieme quali sono e perché utilizzarli.
Ebook
Come strumenti di lead generation gli ebook nel loro formato downloadabile permettono ai nuovi potenziali clienti di scaricare il contenuto dopo aver lasciato le proprie informazioni di contatto. Solitamente sono pubblicati molto meno frequentemente dei blog posts ma sono più approfonditi, e studiati, inoltre, per attirare i visitatori su un sito web. Dopo averli consultati, i visitatori potrebbero infatti volere più informazioni e proprio tramite l’inserimento di Call To Action gli stessi verranno indirizzati a una landing page da cui scaricare informazioni ancor più mirate e preziose per i loro scopi.
Post sul Blog
Pubblicare regolarmente post sul blog aumenterà il traffico di visitatori. I post dovranno inoltre presentare contenuti di valore per il tuo target in modo da poter essere ricondivisi da tutti gli interessati su altri siti e social network. Per scriverli potresti stare su una lunghezza che va dalle 1000 alle 2000 parole ma sarà il pubblico stesso a farti capire la lunghezza media da tenere per un buon post sul blog. (Basandoti sulle metriche di analisi, potrai stimare cosa porta ad un maggiore engagement).
Templates
I templates sono in grado di generale lead mostrando al pubblico tutto il valore del tuo contenuto, lo stesso da loro cercato. Proporre ai tuoi clienti strumenti come i template, permetterà loro di lavorare risparmiando tempo e raggiungendo più facilmente l’obiettivo. Fatto che li porterà a rivolgersi nuovamente a te in futuro.
Case Studies
I case studies possono rivelarsi come un’utile testimonianza per dar prova di quanto sei riuscito a realizzare con i tuoi clienti…e ovviamente attrarne di nuovi. Mettere ben in mostra il proprio “prodotto di punta” darà modo alle persone di valutare positivamente le tue skills classificandoti come perfetto content strategist . Non male no?
Video
Da tempo i video sono un tipo di contenuto altamente performante. Condivisibili su social media e siti web hanno come unico punto debole l’investimento di tempo, elemento necessario per la loro creazione. È anche vero però che è 4 volte più probabile che vengano condivisi sui social rispetto ad altri tipi di contenuti. Proprio perché ancora oggi sono il tipo di contenuto più appealing e proprio perché catturano più rapidamente l’attenzione, sono contenuti su cui vale la pena investire.
Infografiche
Con le infografiche i contenuti possono raggiungere il tuo target in modo più convincente delle sole parole. Se vuoi condividere dati in modo chiaro e comprensibile, una buona infografica è ciò che fa per te.
Podcast
Per permettere al tuo pubblico di seguire il tuo marchio, rendere disponibili i contenuti anche in questa versione, ti permetterà di raggiungere utenti che non hanno tempo di leggere frequentemente altri tuoi contenuti.
Social Media
Sebbene ci siano altri formati di condivisione di contenuti, come quelli che abbiamo già visto, è fondamentale pubblicare sui social per amplificare la portata del tuo brand attraverso le piattaforme su cui molti clienti passano diverso tempo. Da non sottovalutare assolutamente è, poi, il rispetto dei canoni imposti dal social media su cui si è scelto di condividere il proprio contenuto. Se su Facebook i tuoi utenti si aspettano di veder comparire un ventaglio più ampio di contenuti, su Instagram desiderano invece interagire con foto e video che riflettano eventi attuali e più sartoriali. Con le giuste ricerche di mercato saprai esattamente cosa condividere e quando.
6. Gestisci al meglio i tuoi contenuti dopo la loro pubblicazione
La tua content strategy, per funzionare al meglio, dovrebbe essere sempre un passo avanti ai contenuti da te creati. L’utilizzo di un calendario editoriale è per molti “sorpassato” ma se utilizzato per l’organizzazione dei contenuti che intendi creare più ad ampio raggio, ti permetterà di diversificarli, bilanciando al meglio ciò che pubblicherai sui tuoi canali e sul tuo sito. Conoscere inoltre, per tempo, eventi trasversali alla tua attività, da sfruttare per attirare un buon pubblico e da pianificare a calendario, ti aiuterà ad impostare al meglio la tua content strategy di successo.
Cosa manca? Nulla, ora bisogna solo mettersi all’opera. Buona Strategia!
